I sicari del dittatore domenicano Trujillo uccidono a bastonate le sorelle Patria, Minerva e María Teresa Mirabal, attiviste antiregime. Vissero la loro gioventù negli anni della dittatura trujillista, una delle più severe dell’America Latina. Questo tirannico e brutale ambiente politico e sociale, risvegliò molto presto le loro coscienze sulla necessità di libertà e rispetto dei diritti delle donne domenicane. Quando Trujillo salì al potere, la loro famiglia (come molte altre nel paese) perse quasi totalmente i propri beni, prima nazionalizzati, poi incamerati direttamente dal dittatore nei suoi beni privati. In questo modo, le sorelle Mirabal incarnano negli anni 50, la passione per la libertà e ed il valore, impegnandosi con decisione nei confronti della lotta contro il governo trujillista. La ribellione e l’impegno di queste tre giovani donne di fronte alle atrocità del regime, si concretizzò con la costituzione nel 1960 del Movimento 14 di Giugno, cui partecipano attivamente anche i loro mariti. Questo gruppo politico clandestino, si espanse in tutto il paese, venne strutturato attraverso nuclei i quali combatterono la dittatura. Ben presto le tre sorelle divennero note in tutto il paese come “Mariposas” (le farfalle), dal nome in codice che scelsero. I membri del movimento vennero perseguitati e incarcerati, tra cui le sorelle Mirabal e i loro mariti. Molti dei prigionieri vennero inviati al carcere di “La 40” (carcere di tortura e morte). Le sorelle vennero liberate alcuni mesi dopo, ma i loro coniugi restarono reclusi. Il 25 novembre 1960, le sorelle Mirabal, mentre ritornavano in macchina dalla visita in carcere ai coniugi, caddero vittima di un agguato di regime. Rapite dagli sgherri di Trujillo, vennero condotte in una piantagione di canna da zucchero e uccise a bastonate; i loro corpi vennero poi rimessi nel veicolo sul quale stavano viaggiando che venne fatto precipitare per un dirupo per simulare un incidente. La morte delle sorelle Mirabal Trujillo coalizzò l’opinione pubblica dominicana contro il regime e l’anno successivo il dittatore venne ucciso a fucilate in un attentato. Nel mondo il 25 di novembre si commemora il Giorno Internazionale della Non Violenza nei Confronti della Donna La commemorazione di questa data ha origine al primo Incontro Internazionale Femminista, celebrato in Colombia, nell’anno 1980. In quell’ incontro la Repubblica Dominicana propose questa data in onore alle tre sorelle Dominicane Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal. In modo progressivo, molti paesi si sono uniti nella commemorazione di questo giorno, come simbolo del clamore e della denuncia di fronte al maltrattamento fisico e psicologico verso le donne e le bambine.
Nella foto: “le mariposas”