di Nicola Onnis
Il personaggio politico di rango non subisce mai lo smacco di esser limitato nell’esercizio della sua più caratterizzante virtù: la capacità di tramutare le parole in soldi. Gli argomenti sono quasi sempre roba da filantropi. I diritti, l’ occupazione, l’ecologia, le riforme. Raffinatissima “fuffa” che il capace politico continua a monetizzare anche quando perde lo scranno in Parlamento e la visibilità sul teleschermo. Anzi, parrebbe che proprio il ritorno all’anonimato li agevoli nel trovare cariche e “cadreghe” alternative foraggiate dallo Stato. Una sorta di “understatement” per motivi di pudore, oserei dire. Così ti butti a curiosare sulle loro attuali o recenti attività e appunto non ne trovi uno che abbia aperto una pizzeria o qualche sorta di attività privata con i soldi della liquidazione. Partita IVA, licenze, controlli ASL, spasmodica ricerca del modello di assunzione più economico sulla base del recente “jobs act” e tutto il resto non sono problemi e ansie che i nostri ex-parlamentari sono intenzionati a porsi. Unico caso da me scovato per ora, quello di Willer Bordon. Ex-parlamentare della sinistra convertito all’imprenditoria privata nel ramo delle energie alternative (casuale?). In ordine sparso, senza fare distinzioni di sesso, età, culto e fazione politica, ho scoperto che :
1) Alfonso Pecoraro Scanio è fondatore della fondazione “Univerde” : http://www.fondazioneuniverde.it/
2) Massimo Donadi è presidente dell’ associazione “Folder” (http://www.centrostudifolder.it/), nonché consulente legale della “Adusbef “
3) Giorgio Benvenuto è fondatore e presidente della fondazione “Bruno Buozzi” : http://www.fondazionebrunobuozzi.it/fondazione.html
4) Antonello Cabras è presidente della Fondazione “Banco di Sardegna”
5) Armando Cossutta è vice presidente dell’ Associazione Nazionale Partigiani Italiani
6) Sergio d’Antoni è presidente del CONI sicilia no
7) Giovanna Melandri è presidente della fondazione “Maxxi” (http://www.fondazionemaxxi.it/ ) e di ‘Human foundation” (http://humanfoundation.it/ita/ )
8) Edo Ronchi è presidente di una fondazione ambientalista per lo sviluppo sostenibile: http://www.fondazionesvilupposostenibile.org/home?cid=542215
9) Antonello Soro è garante per la protezione dei dati personali
10) Franco Bassanini è presidente della cassa depositi e prestiti
11) Nando dalla Chiesa è presidente dell’Istituto superiore per le industrie artistiche http://www.isiaurbino.net/home/
L’ eccezione, appunto, è Willer Bordon che è amministratore della Enalg http://www.enalg.it/index.html
Questi sono alcuni politici noti al grande pubblico che hanno fatto parte della XIV legislatura (2001/2006). La mia impressione è che più ci si addentri nell’ oscuro e anonimo sottobosco della politica e dello Stato in genere, più alte siano le probabilità di trovare casi di affarismo relazionale.