Al numero civico 35 di Boulevard des Capucines a Parigi si tiene la prima mostra degli impressionisti. Lo spazio adibito all’esposizione è lo studio di Nadar, fotografo di successo, che presta gratuitamente i locali al gruppo di pittori che si presentano ufficialmente come “Societé Anonyme”. Claude Monet partecipa alla mostra con 9 opere, quattro disegni a pastello e cinque dipinti tra i quali quello nella foto che diviene il simbolo della mostra: esso e’ infatti intitolato “Boulevard des Capucines” e raffigura l’elegante e affollata strada parigina che e’ sede della mostra stessa. Si tratta di un dipinto che vuole mostrare il fermento, l’attività della città. Tale movimento viene reso con una pennellata veloce che non indugia nel dettaglio. Tra le altre sue opere esposte si annoverano due capolavori celeberrimi, “I papaveri ad Argenteuil” e “Impressione: levar del sole”(nelle altre due foto) il dipinto che diede il nome all’intero movimento. Scorrendo i nomi dei partecipanti alla prima mostra impressionista, per un totale di 165 opere esposte, incontriamo oltre a Claude Monet anche i seguenti artisti che fecero la storia del movimento: Paul Cezanne, Edgar Degas, Giuseppe De Nittis, Jean-Baptiste-Armand Guillaumin, Berthe Morisot, Camille Pissarro, Pierre-Auguste Renoir e Alfred Sisley. Edouard Manet nonostante fosse in contatto con il gruppo non volle partecipare alla mostra in quanto il suo intento era quello di proporsi direttamente al Salon, l’esposizione ufficiale dell’Ecole.
Sono stato quest’anno (luglio 2018) a Rue de Capucines 35 per vedere i luoghi storici di altrettanta storica prima mostra imoressionista: speravo di trovare una targa ricordo sulle pareti dell’edificio ma, benché attentamente perlustrato, non è sistema nulla che ricordi quell’evento, pietra miliare dell’arte moderna e contemporanea, Nulla a ricordo di tanta storia i cui protagonisti si staranno rigirando nella loro tomba per tanta indifferenza mostrata dai governanti rancesi di oggi. .,è non mi si venga a dire che per ragioni di privacy, si è preferito non omaggiare quegli artisti, quell’epoca quella mostra..ho scritto al Sindaco di Parigi per testimoniare la mia indignazione, ma ho paura che non verrò nemmeno ascoltato. .,
ho una domanda urgente: perchè la prima mostra avvenne proprio nello studio di un fotografo?
la mia prof ha detto che c’era un motivo.
forse è un collegamento fra impressionismo e pittura…
X Cozza:
Il discorso è lungo e organico. Ti suggerisco di recuperare su YouTube (fai in fretta prima che lo tolgano!) il corso UNINETTUNO di STORIA DELLA CRITICA D’ARTE.
Una curiosità: la tua “prof” non poteva che dirtelo questo motivo???
Bye