lo Zen e la libertà

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Quando
18/02/2017
17:30 - 20:00

Dove
B&B Hotel Bologna
Viale M. Serenari 13, Castelmaggiore BO


Dalla rivoluzione francese in avanti, lo Stato ha cercato in ogni modo di sostituirsi alla Religione prendendone in prestito i riti e, in qualche modo, la metafisica.

Questa operazione di sostituzione porta lo Stato a stabilire, senza alcun contrappeso, una morale sulla base della quale può giustificare le proprie leggi, espandersi continuamente e legalizzare l’esproprio di una sempre crescente quantità di ricchezze prodotte dai privati.

La dimensione religiosa può quindi garantire all’uomo spazi di libertà interiore sottratti al controllo dello Stato, favorendo in ultima analisi un dibattito sulla legittimità dello Stato stesso e delle sue leggi.

Il Dito nell’Occhio aveva già affrontato questi temi in un incontro con il Prof. Carlo Lottieri. Sabato 18 Febbraio 2017 li riprenderemo assieme a Fausto Taiten Guareschi, abate del monastero Zen Soto di Fudenji. Il monastero è una delle realtà più importanti dello Zen a livello italiano e, per quanto concerne lo Zen Soto, a livello mondiale.

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