di Andrea Babini
ROASTBEAF CON YORKSHIRE PUDDING E SALSA GRAVY
E’ il più classico abbinamento per il pranzo domenicale inglese; si tratta in realtà di tre ricette separate che metteremo una a fianco all’altra in funzione di questo abbinamento particolarmente significativo.
Per prima cosa la ricetta del roastbeaf
INGREDIENTI:
Per 6/8 persone
1,5 Kg di lombo di manzo
500g di carote
50g di burro
50g di zucchero di canna
pepe
sale
olio d’oliva
PREPARAZIONE:
Pelate le carote e tagliatele listarelle piuttosto grosse; mettetele in una pentola con abbondante acqua, fate bollire e cuocete per circa 10 minuti, scolate. In un tegame fate sciogliere il burro, aggiungete le carote e copritele con lo zucchero. Fate cuocere finché le carote non sono completamente glassate.
Per preparare la carne, disponetela prima in una teglia, ungetela con l’olio, aggiungete sale e pepe. Mettetela in forno già caldo e fate cuocere per 20 minuti a 250°C. Riducete il calore a 190°C e lasciate cuocere altri 30 minuti.
Togliete la carne dal forno e lasciatela riposare per mezz’ora prima di tagliarla e servirla.
Il roastbeaf della domenica si serve con le carote glassate, le patate al forno, i piselli, gli yorkshire pudding e la salsa gravy. Questa salsa è fondamentale per la riuscita del piatto e si prepara come segue:
INGREDIENTI:
1 cucchiaio di farina
200 ml di vino bianco
600 ml di brodo di carne (pollo, tacchino, carne rossa, maiale, tutto)
1 cucchiaio di mostarda
1 cucchiaio di panna
Burro
PREPARAZIONE:
Preparare la carne per il pranzo e recuperare tutto il sughetto di cottura aggiungendo se necessario acqua calda per aumentare la dose.
Mettere poco burro in una pentola alta facendolo sciogliere quindi aggiungere la farina e cuocere per un paio di minuti, continuando a mescolare, a fuoco medio.
Aggiungere gradualmente il vino, il brodo di carne (fresco o preparato usando i dadi) quindi aggiungere anche il sughetto della carne e mescolare lasciando cuocere per bene. Passare con un colino per eliminare residui di carne quindi aggiungere la mostarda e la panna, assaggiare per verificare la consistenza e il sapore e servire. La salsa va preparata al momento perché altrimenti perde sapore e, se riscaldata, anche consistenza; se vi piace seguire la tradizione inglese potete aggiungere della marmellata di more o mirtilli per un sapore più deciso. Se volete potete aggiungere sale e pepe che io non ho inserito nelle ricette perché solitamente non sono necessari dal momento che il brodo e il sugo di cottura fanno bene il loro lavoro senza bisogno di essere ulteriormente stimolati a livello di sapori.
Un’ottima variante per preparare la gravy è cuocerla direttamente nella teglia dove è stata cotta la carne recuperandone il fondo per un sapore particolarmente “carnoso”; il procedimento è lo stesso solo che invece di usare la pentola si fa tutto su una teglia da posizionare poi sui fornelli per la cottura.
A questo punto per completare il piatto restano solo gli yorkshire pudding. Ecco la ricetta:
INGREDIENTI:
Per 6/8 persone
200g di farina bianca
200g di latte
3 uova
sale
PREPARAZIONE:
Mescolate in una ciotola la farina, un poco di sale e le uova. Unite il latte a filo battendo il composto fino a quando non diventa liscio e uniforme. Lasciate riposare per 15 minuti, versate in stampi monoporzione e mettete in forno già caldo. Fate cuocere a 200°C per circa 30 minuti o comunque fino a quando i pudding non si sono gonfiati. Togliete dal forno e servite a fianco della carne e delle verdure, dopo averli irrorati con la salsa o con il sugo di cottura del roastbeaf.
Poi dicono che quella inglese non è una cucina gustosa.