di Nicola Onnis
La location: scuola elementare a Giffoni Valle Piana.
La scena: e tu Bruce, cosa vuoi fare da grande? chiede la maestra. Il piccolo Bruce con sguardo sognante risponde: io da grande vorrei fare il cineasta.
Bravo Bruce, chi ti ispira di più? Vanzina o Kurosawa?
A me mi piace Kudosagua
dissolvenza e partono le sublimi note dal pianoforte del sensibile Giovanni Allevi.
Lo abbiamo detto, siamo a Giffoni. A Giffoni i ragazzetti non sognano una vita da astronauta o da calciatore, qui hanno il cinema nel sangue. Era il 1971 e al giovane Claudio Gubitosi (un altro, non il dirigente Rai) venne in mente un’idea meravigliosa. L’idea era quella di organizzare un festival del cinema per ragazzi, appunto il Giffoni Film Festival. Le prime edizioni furono caratterizzate dalla modestia dei fondi a disposizione. Uno schermo nella piazza del paese e qualche pellicola presa in prestito dagli archivi locali. Gubitosi era capace, non si discute, l’idea era originale e con entusiasmo riuscì ad attrarre partecipanti da mezza Europa. Una certa spinta psicologica arriva nel 1982 quando l’ospite d’onore Francois Truffaut dichiara: “di tutti i festival del cinema, questo di Giffoni è il più necessario”. (altro…)