
A Roma gli eventi del 1848 avevano rese manifeste le ambiguità nutrite nei due anni precedenti, a partire dall’elezione di Pio IX. Il papa, dopo aver inizialmente appoggiato le istanze patriottiche che si levavano anche dai suoi possedimenti, si era ritirato dalla guerra contro l’Austria. La delusione di molti patrioti fu cocente. La situazione in città si era fatta tesa e quando, in novembre, il ministro Pellegrino Rossi venne assassinato, il pontefice ebbe la dimostrazione di non poter più controllare Roma e si rifugiò, sotto la protezione di re Ferdinando II, nella fortezza di Gaeta. (altro…)