25 DICEMBRE 336: PRIMA CELEBRAZIONE DEL NATALE CRISTIANO

 

181px-adorazione_del_bambino_-_beato_angelico

Nel 336 d.C. abbiamo la prima attestazione della celebrazione del giorno del Natale di Gesù al 25 dicembre in coincidenza con il giorno festivo del calendario romano dedicato al dies natalis del Sol invictus. Era ed è il solstizio d’inverno, il momento nel quale le giornate, dopo un giorno di assoluta eguaglianza tra luce e buio, riprendono ad allungarsi e la luce – e, con il suo calore, la vita – lentamente riprende vigore.  Nella tradizione cristiana, il Natale celebra la nascita di Gesù a Betlemme da Maria. Il racconto ci è pervenuto attraverso i vangeli secondo Luca e Matteo, che narrano l’annuncio dell’angelo Gabriele, la deposizione nella mangiatoia, l’adorazione dei pastori, la visita dei magi. Alcuni aspetti devozionali (la grotta, il bue e l’asino, i nomi dei Magi) risalgono invece a tradizioni successive e a racconti presenti in vangeli apocrifi. Il significato cristiano della festa risiede nella celebrazione della presenza di Dio. Con la nascita di Gesù, Dio per i cristiani non è più infatti un Dio distante, che si può solo intuire da lontano, ma è un Dio che si rivela ed entra nel mondo per rimanervi fino alla fine dei tempi. Nella foto dipinto di Beato Angelico: “l’adorazione del bambino”.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Chiudi il menu
×
×

Carrello